con testimonianze dirette e un concerto di musiche balcaniche e zigane
Il Museo del Viaggio Fabrizio De André vi invita a partecipare alla manifestazione organizzata con Opera Nomadi Milano e con il patrocinio del Consiglio di Zona 4 in occasione della “Giornata della Memoria”: “Porrajmos dimenticato”, presso il Teatro della XIV, venerdì 3 febbraio 2012 alle ore 20.45, nell’ambito della rassegna Musiche e parole dal mondo.
La manifestazione è gratuita e aperta a tutta la cittadinanza.
Il Porrajmos e i suoi testimoni:
La persecuzione nazifascista del XX secolo è un capitolo della lunga vicenda di pregiudizi che il popolo zigano ha partito nel corso della storia. In Italia, già negli ultimi anni che precedettero lo scoppio della guerra e soprattutto dopo il '38, con l’emanazione delle leggi razziali, rom e sinti vennero inviati al confino, internati nei campi di prigionia e deportati verso i lager nazisti perché considerati, al pari degli ebrei, una “razza biologica” da sopprimere.
Con le prime disposizioni d’internamento inviate dal capo della polizia, Arturo Bocchino, ai prefetti del regno, dal Settembre del 1940 rom e sinti furono arrestati e trasferiti nei campi provinciali allestiti dal Ministero dell’Interno.
In uno di questi, a Tossicìa, venne internato il gruppo di Rom Harvati fuggiti dall’Istria e dalla Slovenia per sfuggire alle persecuzioni dei nazionalisti ustascia di Ante Pavelic, dittatore croato. A questo gruppo appartiene Goffredo Bezzecchi, detto Mirko, istituzione e cuore del Museo del Viaggio Fabrizio De André.
La sua è una storia per lo più rimasta sconosciuta alle cronache, o almeno a quelle ufficiali, esattamente come le vicende analoghe degli zigani di tutta Europa -oltre mezzo milione- scomparsi nei campi di sterminio.
Il documentario storico “Il Porrajmos dimenticato” narra i ricordi e le testimonianze dei pochi rom e sinti italiani sopravvissuti.
Programma della serata:
- Interventi musicali a cura del cantautore Alessio Lega, che eseguirà, tra gli altri, il brano inedito "Si bruci la luna", suo personale omaggio alla memoria dello sterminio degli zingari.
- Proiezione del documentario “Il Porrajmos dimenticato”, della durata di 28 minuti, con la partecipazione e l'intervento di Mirko Bezzecchi, che contribuirà a rendere più vivo il ricordo con il racconto della sua esperienza diretta.
- A seguire gli interventi di Giorgio Bezzecchi e Maurizio Pagani, presidenti rispettivamente della Cooperativa Romanò Drom e di Opera Nomadi Milano. Il loro contributo toccherà non soltanto l’aspetto storico ma anche la realtà sociale e culturale contemporanea delle comunità rom e sinte e il rapporto spesso complesso ma anche ricco di sorprese positive con le comunità autoctone.
- Offerto dai comici associati, visto a Zelig, Luca Klobas interverrà con dei brani del suo spettacolo "Visti da Est".
- Per finire, l’esibizione del gruppo musicale “I Muzikanti”, diretti dal maestro fisarmonicista Jovica Jovic, che animerà l’incontro con musiche e balli della tradizione balcanica. Il maestro eseguirà anche un pezzo a lui molto caro, composto da suo padre durante la deportazione.
Venerdì 3 febbraio
Teatro della XIV
Via Oglio, 18 (Zona Vigentina)
Ore 20.45
Lo staff del Museo del Viaggio
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